Pietro Verri – DISCORSO SULL’INDOLE DEL DOLORE E DEL PIACERE

Secondo un’opinione comune, la sensibilità dell’uomo, che ne determina l’agire, è scomponibile in due elementi, la RICERCA DEL PIACERE e la FUGA DAL DOLORE. Questa la premessa del Discorso di Verri. La totalità delle passioni umane sarebbe, per l'autore, influenzata da una parte dalla speranza, dal desiderio e dal bisogno di piacere e d'altra parte …

IMMANUEL KANT – LA FILOSOFIA SI PUÒ INSEGNARE?

La filosofia, non consistendo in un corpus determinato di conoscenze, non è secondo Kant insegnabile, mentre è possibile insegnare il metodo della filosofia, cioè insegnare a filosofare (a FARE filosofia). Da ciò si evince che la filosofia non è (o non è soltanto) un sapere erudito e privo di legami con la realtà. Al contrario, la filosofia designerebbe un saper fare e consisterebbe in ultima analisi nell'acquisizione di un METODO, di una disposizione che si esplica nell'esercizio libero e autonomo del pensiero.

UOMINI SENZA VOLTO

"Tornate a casa la sera, girate le chiavi nella toppa [...] e vi trovate all'interno dell’abitazione. Invece forse oltre la porta vi è il nulla [...] è possibile che io sprofondi in un baratro...oppure queste sono tutte baggianate, titillamenti di filosofi nevrastenici".

LA FILOSOFIA ANALITICA

In Francia, in Germania e in Italia il "clima" è sfavorevole alla diffusione della filosofia analitica, pianta che alligna meglio in Gran Bretagna, negli Stati uniti d'America e nel nord Europa. Vediamo in questo articolo di capire che cos'è la filosofia analitica e quali sono le caratteristiche dello stile filosofico analitico (per capire in che cosa un testo analitico si differenzia da un testo della tradizione cosiddetta continentale). Questo articolo è anche un invito alla lettura - e perché no, alla stesura - di tesi analitici, che educhino ad argomentare una tesi in modo logico e rigoroso.

IL POTERE SOVRANO E LA NUDA VITA LEGGERE AGAMBEN AI TEMPI DEL CORONAVIRUS

Giorgio Agamben, filosofo e accademico contemporaneo, è, in tempi di Covid-19, una delle poche (se non pochissime) voci fuori dal coro a mio parere degne di essere ascoltate. Un pensatore raffinato e, per certi versi, eterodosso, che merita di essere letto e riletto, soprattutto quando sembra, come oggi, che lo stato di eccezione sia diventato la regola.

2020 OVVERO UN NUOVO INIZIO

Un nuovo anno, un nuovo inizio. Ma che cosa vuol dire iniziare? Ripartire da un punto o dall'origine, ripartire da zero, creare qualcosa di nuovo. Non è questo che fa la filosofia? Non è forse la filosofia un continuo Capodanno, un continuo cominciare? Una rinascita, una svolta, una rivoluzione silenziosa? Un tagliare i ponti, senza …

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