| Solo nel buio più completo
Lontano dalle luci artificiali
Sulla nera volta celeste
Si stagliano nitide le stelle
Anche le più piccole
Che di solito restano nascoste
Al nostro limitato sguardo
Così dal fondo di questo abisso
Posso volgere lo sguardo
Alle possibilità che prendono forma
Ad un volto che si deforma
E mi ricorda chi ero
Quando il nero tingevo sul nero |
acutamente 
Momento di transizione?
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Esattamente Scribacchina1, hai colto nel segno! Ti è piaciuta questa poesia?
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questa è decisamente autobiografica, o sbaglio??
molto densa, e mi ci ritrovo!!!!
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Esatto Giuliana, non sbagli. Sono felice che ti risuoni familiare!
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mi piace come il buio, il nero, l’abisso, diventino nelle tue parole un elemento necessario, il fondale utile su cui possiamo brillare anche nei nostri aspetti più cupi (..quando il nero tingevo sul nero)
ml
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